C’è anche Proges tra le cooperative sociali che hanno guidato e sostenuto i ragazzi delle scuole superiori di Parma Da Vinci, Marconi, Melloni e Rondani in un percorso di simulazione cooperativa organizzato da Legacoop Emilia Ovest.
Il progetto, dal nome Bella COOPia, che da più di dieci anni ha l’obiettivo di portare il pensiero e lo spirito cooperativo all’interno delle aule scolastiche, ha visto più di cento studenti e studentesse cimentarsi nella costituzione sperimentale di una cooperativa. Dall’apprendimento delle peculiarità normative e societarie all’elaborazione di un business plan, passando per attività di comunicazione e marketing, ogni classe ha avuto l’opportunità di sviluppare il proprio progetto cooperativo con il supporto di professori e, in particolare, della figura del tutor, un socio “facilitatore” di una cooperativa del territorio (Proges, La Giovane, Emc2, Oikos).
Gli obiettivi di questo percorso che si rinnova di anno in anno con successo sono molteplici: approfondire la cultura di impresa cooperativa in tutti suoi aspetti, rafforzare capacità di lavorare in team, simulare lo sviluppo di un progetto di autoimprenditorialità, apprendere i principi e gli obiettivi della sostenibilità integrati nella strategia di impresa.
Le idee imprenditoriali degli studenti coinvolti in Bella COOPia sono confluite in innovativi progetti di business cooperativo incentrati su sostenibilità ambientale, ecologia e riciclo ed educazione finanziaria. Nello specifico, la classe 3°A Informatica dell’ITIS Da Vinci ha presentato EcoBrains, progetto che vede l’applicazione dell’intelligenza artificiale al monitoraggio dei rifiuti, formazione e servizi di consulenza, mentre la 3°S del Liceo scientifico Marconi ha sviluppato GreenDot, un piano cooperativo con focus su riqualificazione di spazi verdi pubblici e privati, a favore della biodiversità e della biocapacità del suolo.
La classe 4°A Rim dell’ITE Melloni, invece, hanno portato all’attenzione della giuria e delle altre classi partecipanti l’importanza e la necessità soprattutto per la fascia di popolazione più fragile dell’avere una buona e consapevole educazione finanziaria. Cuore del progetto, denominato $AV€, una App attraverso la quale intraprendere percorsi di educazione e consulenza finanziaria personalizzati.
In ultimo, le ragazze e i ragazzi della 4°D dell’ITT Rondani, coadiuvati dalla professoressa Mara Troni e dalla tutor Elisa Verduri di Proges, hanno sviluppato un vero e proprio videogioco educativo, Eco Mission, che ha lo scopo di sensibilizzare i più giovani sui temi dell’eco-sostenibilità, del riciclo e del rispetto dell’ambiente. Il nome del progetto: Rondani Entertainment.
All’evento, presentato dall’attrice Letizia Bravi, hanno portato i saluti la vicepresidente Legacoop Emilia Ovest Michela Bolondi ed Elisabetta Bernardini della Camera di Commercio.
La premiazione
L’edizione 2024 di Bella COOPia ha assistito alla vittoria a pari merito del liceo scientifico Marconi con il progetto GreenDot (riqualificazione di spazi verdi pubblici e privati, a favore della biodiversità e della biocapacità del suolo) e dell’ITT Rondani con il progetto Rondani Entertainment (produzione di videogiochi educativi che sensibilizzano gli utenti sui temi della sostenibilità). Come riconoscimento dell’impegno dimostrato e della qualità delle idee d’impresa, alle due classi vincitrici è stato consegnato un assegno di 700€ da impiegare in attività scolastiche.
Premi speciali sono stati assegnati anche alle classi delle scuole Da Vinci e Melloni le quali hanno ricevuto rispettivamente il premio “Innovazione tecnologica nella gestione dei rifiuti aziendali per la sostenibilità ambientale” (progetto EcoBrains) e il premio “Educazione di qualità formazione finanziaria per equità” (progetto $AV€). In più, un assegno di 500 e 600€ usufruibili dalle classi coinvolte per gite scolastiche, iniziative e altro.
Educare all’eco-sostenibilità divertendosi: il progetto “Rondani Entertainment”
Il progetto di impresa sviluppato dalla 4°D dell’ITT Rondani non si limita alla mera teoria, cioè alla costruzione di un’idea cooperativa e alla descrizione di un ipotetico servizio, ma si è concretizzato nella creazione vera e propria di un prodotto, un videogioco.
Gli studenti, trainati dalle competenze di un ragazzo particolarmente appassionato di informatica, hanno realizzato e presentato alle altre classi il trailer di Eco Mission, un gioco virtuale che vede il protagonista, dal nome Ambrosio, vagare per la città di Parma con un grosso magnete alla ricerca di rifiuti da attirare e gettare negli appositi contenitori. In base al numero di rifiuti trovati e riciclati, l’utente riceve le monete necessarie per costruire una fabbrica di riciclaggio e sconfiggere definitivamente il nemico proteggendo la città e i cittadini dalle minacce ambientali.
Oltre a Eco Mission, gli studenti della 4°D hanno realizzato un eco-shop, un sito web provvisto di manuale e una locandina come materiale di comunicazione pubblicitaria. FR
