“Oggi, 10 ottobre, nella giornata mondiale della salute mentale, ci fermiamo per un momento a pensare a quanto sia straordinaria la mente umana e nel contempo a quanto sia fragile e bisognosa di cure e attenzioni.”
Così Daniela Macrì, coordinatrice de “Il Villino”, il centro residenziale socio-riabilitativo di Salsomaggiore (PR) per utenti psichiatrici gestito da Proges all’interno della rete del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna, commenta l’evento realizzato dalla cooperativa insieme al Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Parma e Distretto di Fidenza che erano presenti nelle figure del dottor Cantoni e della dottoressa Rizzi.
Il Villino ha aperto le proprie porte alla comunità salsese con la partecipazione del sindaco Luca Musile Tanzi, dell’assessora al welfare e sanità Anna Volpicelli, delle associazioni Anpi, “Ragliando s’impara”, “I quattro gatti” e dell’istituto di ricerca Prout.
La comunità di Merano si ritrova a Casa Basaglia nella giornata della salute mentale
“Ogni volta che entro al Villino mi rendo conto che è più quello che si riceve che quello che si dà” ha dichiarato il sindaco Musile Tanzi a ProgesMag. “Ringrazio tutto il personale e gli operatori per l’impegno e l’umanità con cui rendono questo luogo un vero spazio di accoglienza e di vita condivisa.”
Il filo conduttore dell’evento è stato il colore verde, quello della salute mentale. Gli ospiti e le animatrici hanno preparato un aperitivo verde analcolico a base di ananas e menta.
A tutti i partecipanti è stata donata una spilla verde realizzata dagli ospiti delle strutture psichiatriche di Parma. Oltre al laboratorio di canto, è stata poi proposta una lezione di yoga alla quale ha partecipato anche il sindaco.
“La giornata è stata un momento importante di promozione del benessere delle persone con fragilità e di valorizzazione delle risorse di ognuno di noi per favorire una sempre più alta cura di noi stessi e delle nostre relazioni. Ci siamo sentiti molto vicini alla comunità salsese. Abbiamo molto apprezzato la sensibilità dell’Amministrazione comunale sul tema della fragilità” conclude Macrì. “Stare vicini nell’affrontare le difficoltà aiuta tutti a sentirci meno soli e più protetti.” AM