La comunità alloggio Casa Amica di via Mordacci, a Parma, ha aperto le sue porte alla cittadinanza per un pomeriggio all’insegna della poesia, dell’arte e della condivisione. Un evento che ha visto protagonisti alcuni ospiti della struttura in un reading di poesie e “filastrocce”, seguito da un buffet conviviale e dalla vendita, ad offerta libera, di piccoli libricini con le poesie e le illustrazioni prodotte, frutto di un laboratorio creativo durato due mesi.
L’appuntamento è stato il momento conclusivo dell’atelier artistico condotto da Anna Gerboni, in collaborazione con l’Associazione Ricredo, e ha coinvolto attivamente alcuni utenti della comunità. Attraverso la scrittura poetica e il disegno, i partecipanti hanno potuto esprimere la propria creatività, raccontando in forma lirica le proprie emozioni, pensieri e interpretazioni dell’arte poetica.
A leggere davanti a un pubblico numeroso e partecipe, composto da amici, colleghi, personale di Casa Amica, ospiti di altre comunità Proges e abitanti del quartiere, sono stati Claudia, Alessandro e Roberto, accompagnati da Anna. Le loro parole hanno saputo suscitare applausi e sorrisi.
«Hanno letto alcune filastrocche di Gianni Rodari, preso ispirazione e Claudia le ha rivisitate e riscritte. E abbiamo fatto questa collana che adesso vi leggiamo. Una filastrocca d’ispirazione è stata La Mucca Viola o L’ascensore. Alessandro e Roberto hanno fatto le illustrazioni» spiega Anna Gerboni.
Riportiamo due delle poesie presentate:
Le stelle
Le stelle sono belle.
Ci sono Sirio, Andromeda, l’Orsa,
Due gemelli e le tre stelle.
Abbondano le stelle, tra loro comuni.
La notte è meno scura, con cura.
Il vento
Il vento vuol girare il mondo,
mare e monti.
Il sorriso di un bambino
lo rende vicino.
E per riscaldarsi d’inverno,
il camino.