In occasione dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, la tradizione vuole che si doni un fiore, simbolo di delicatezza e sensibilità, a tutte le donne. Un piccolo gesto che racchiude un augurio: quello di vivere in un mondo in cui il rispetto per la donna non sia solo un’utopia, ma una solida base della nostra cultura.
Per onorare questa celebrazione, la RSA Nuova Villa Laguidara e del Carmelo di Marina di Pietrasanta, in Toscana, ha organizzato diverse iniziative. I membri della Lega della Versilia Storica, associazione fondata da pensionati della CGIL della Versilia, hanno regalato delle primule, fiore simbolo di buon augurio, alle ospiti e alle dipendenti della struttura. Inoltre, uno di loro ha composto un’emozionante poesia che è stata letta durante l’evento:
“A tutte le donne che non hanno il dono di un sorriso,
A quelle che non conoscono la dolcezza,
A te donna, un fiore con un rametto di mimosa,
Dedicato a te, creatura meravigliosa.
Intanto sei figlia, moglie, compagna, avvocato, ingegnere, bidella, mamma e nonna,
In ogni famiglia sei colonna portante.
Donna, fiore delicato, queste poche rime ti ho dedicato.
Due parole per dire che, come il fiore, devi essere amata e rispettata.
Buon 8 marzo a quelle che abbracciano con amore,
A quelle che per gli altri danno anima e cuore,
A quelle che sorridono e portano dentro l’arcobaleno con i suoi colori.
A voi che ispirate musica e quadri ai migliori pittori.
A te donna, che hai un cuore grande che batte nel petto.
Finisco dicendo: “Uomo, portale rispetto”.
Questi versi sono stati letti da un rappresentante della Lega della Versilia Storica davanti alla platea del teatro della RSA, dove è stato organizzato un ricco aperitivo per l’occasione.
Un ospite della struttura si è poi offerto di distribuire le primule alle operatrici in turno che non hanno potuto partecipare all’evento in teatro, così come alle ospiti presenti. Un gesto significativo, che merita di essere menzionato per il suo valore umano.
Martina Belicchi