Il 17 gennaio 2025, presso l’Auditorium Adriano Community Center di Milano, si è svolto con grande successo il convegno “La valorizzazione del territorio nelle pratiche di riabilitazione psicosociale e l’esperienza del Piano Urbano”. (leggi il programma)
L’evento, organizzato con il patrocinio di istituzioni di spicco, ha esplorato il valore del territorio e delle collaborazioni pubblico-privato nella psichiatria comunitaria.
Un ringraziamento speciale va all’ospedale Niguarda che ci ha supportato con dedizione e ha curato i contenuti del convegno insieme ad Arcangelo Perillo, in particolare sotto la guida del direttore del dipartimento, dottor Mauro Percudani. Un plauso anche ai colleghi di cooperativa Proges, il cui impegno ha reso tutto impeccabile. Tra loro Laura Beggi, che ha gestito ogni dettaglio organizzativo, e Arcangelo Perillo, che ha dato un contributo fondamentale sia nell’organizzazione che con il suo intervento magistrale.
Vorrei inoltre sottolineare il contributo dei relatori esterni, tra cui la dottoressa Paola Carozza e il dottor Fabio Lucchi, che hanno affrontato rispettivamente il tema della co-progettazione pubblico-privato e i percorsi di recovery nei contesti comunitari. Gli interventi delle associazioni professionali, come quella degli infermieri e dei terapisti della riabilitazione psichiatrica, nonché dei direttori dei dipartimenti di salute mentale degli ospedali ASST di Milano, hanno arricchito ulteriormente il dibattito.
Un riconoscimento speciale va a Francesca Massarotto che con le sue competenza, visione e straordinaria capacità di leadership guida l’intero progetto Piano Urbano. Grazie alla sua dedizione e al suo instancabile lavoro di coordinamento, questo progetto rappresenta oggi un esempio virtuoso di riabilitazione psicosociale territoriale.
Oltre a valorizzare il Piano Urbano, il convegno ha evidenziato l’importanza del monitoraggio degli esiti delle prestazioni. Questo aspetto cruciale è stato presentato dalla nostra collega Clara Schillaci, insieme alla dottoressa Barbara D’Avanzo dell’Istituto Mario Negri, che supervisiona e coordina il processo di monitoraggio. Tale attività rappresenta un elemento fondamentale per il miglioramento continuo della qualità dei servizi.
Desidero infine esprimere la mia gratitudine a tutto il team che mi ha affiancato nell’organizzazione di questo evento. Senza il loro supporto e la loro professionalità non sarebbe stato possibile realizzare un convegno di tale portata e qualità.
È stato prezioso per me avere al mio fianco, durante tutte e due le giornate, Andrea Albertini, che mi ha aiutato con grande dedizione, nonché la presidente Michela Bolondi e il direttore generale Francesco Altieri, la cui presenze e supporto sono stati fondamentali per il successo dell’iniziativa. Questo successo è il frutto di uno sforzo collettivo, in cui ciascuno ha dato il massimo per garantire il risultato.
L’evento ha ribadito l’importanza della collaborazione tra istituzioni e operatori privati, puntando su modelli di intervento basati sulla fiducia e sulla valorizzazione delle risorse locali.
Il successo di questa giornata rappresenta un passo significativo verso un sistema di salute mentale più inclusivo e sostenibile.
Manuela Polizzi
Specialist Area Inclusione di Proges
Intervista – Manuela Polizzi (Proges): “Casa Basaglia ci sfida all’innovazione in psichiatria”