“Leone Rosso Social District ha come principale obiettivo quello di offrire un alloggio a basso costo a persone provenienti da situazioni di disagio sociale, giovani, turisti con disabilità, studenti, rifugiati e chiunque necessiti di un soggiorno temporaneo in un ambiente inclusivo. Sarà un punto di incontro per attività culturali e di supporto alla Comunità.”
Così Cesare Marques, presidente della cooperativa sociale Leone Rosso, ha illustrato gli obiettivi del progetto “Leone Rosso Social District” di via Bernini presentato nei giorni scorsi alla giunta del Comune di Parma. “Il personale qualificato combinerà in modo pragmatico elementi quali l’accoglienza, la sostenibilità, l’accessibilità e il benessere sociale, creando uno spazio sicuro e inclusivo per le persone che necessitano di sostegno sociale.”
La struttura, completamente accessibile da persone con disabilità, prevede una reception dove gli ospiti possono registrarsi e ricevere informazioni sul soggiorno e sulle attività dell’ostello, con una zona bar per accogliere i visitatori e chi sta aspettando di essere assegnato a una delle 48 camere.
Sono disponibili camere condivise e private. Le prime sono spazi più economici per gruppi di persone, le seconde sono a disposizione di chi ha bisogno di maggiore privacy, a un prezzo leggermente superiore. Sono offerte anche camere destinate a nuclei famigliari.
All’interno di una cucina condivisa gli ospiti potranno preparare i propri pasti con elettrodomestici di base e poi accedere a una sala da pranzo che favorisce la socializzazione e quindi a un’area lounge con divani e libri per momenti di relax.
I servizi di sostengo sociale prevedono una mappatura dei bisogni, l’assistenza sociale, il supporto psicologico, il counceling individuale e di gruppo, laboratori terapeutici, mediazione interculturale, supporto familiare, orientamento legale, supporto per pratiche amministrative.
“La cultura crea comunità: è su questo presupposto che, in collaborazione con agenzie di lavoro ed Enti di formazione, Leone Rosso Social District svilupperà percorsi di formazione professionale per gli ospiti, facilitando il loro reinserimento nel mercato del lavoro locale in collaborazione con l’Ente locale e le scuole. Essi saranno incentrati su lingua, informatica e competenze professionali coinvolgendo le piccole e medie imprese locali per offrire tirocini o programmi di apprendistato per gli ospiti” conclude Marques. “In collaborazione con scuole, università e artisti locali organizzerà eventi aperti alla comunità quali musica, teatro, cinema, arti visive. Abbiamo tanti progetti e ci aspetta tanto lavoro da fare.” AM
